Associazione di Volontariato Protezione Civile "Santi Nicolò e Biagio" ODV

Durante i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio da Padova, che a Castiglione Cosentino si celebrano ogni anno il 13 giugno, come da tradizione, poco dopo la mezzanotte, al termine del consueto spettacolo pirotecnico conclusivo, si è verificato un principio di incendio nell’area dell’Anfiteatro “Mia Martini”, provocato da residui di materiale incendiario.

Pur in assenza di un presidio ufficiale da parte dell’Associazione di Volontariato Protezione Civile “Santi Nicolò e Biagio”, il Presidente Gianluca Rocco e il Consigliere Paolo Napoli, presenti sul posto a titolo personale, avevano valutato preventivamente la possibilità concreta che si verificasse una situazione simile.
Per questo, con grande senso di responsabilità, avevano scelto di essere lì, in forma riservata, pronti a intervenire se necessario.

E così è stato.
Con prontezza e discrezione, sono entrati in azione in modo spontaneo, domando sul nascere il principio di incendio e riportando la situazione in sicurezza in meno di 15 minuti, senza creare allarmismi e senza mai perdere lucidità.

Non era un servizio attivato ufficialmente. Ma lo spirito di servizio non ha bisogno di autorizzazioni per esistere.

Il gesto compiuto non nasce da un obbligo, ma da una scelta: quella di non voltarsi dall’altra parte, anche quando tutto sembrava procedere senza criticità.

In quei minuti, non c’erano divise, ma c’era la presenza vigile di chi ha a cuore la sicurezza della comunità.

La nostra Associazione sta lavorando alla riorganizzazione interna e alla regolarizzazione delle certificazioni previste dalla normativa vigente. È per questo che, con dispiacere, non abbiamo potuto accettare l’invito del Comune per un presidio ufficiale.

Ma questi fatti dimostrano che, anche in un momento di pausa operativa, la coscienza e il senso civico dei nostri rappresentanti restano attivi, silenziosi, ma presenti.

A volte basta la consapevolezza del proprio ruolo nella comunità.